giovedì 27 giugno 2013

Hontanas/Hospital S.Nicolas de Puente Fitero

La nostra giornata di cammino non è cominciata nel migliore dei modi poichè al momento di mettere le scarpe ho scoperto di avere una vescica al tallone destro. Non che sia una cosa tragica certo,  ma se fosse comparsa ieri pomeriggio avrei potuto "cucirla" per tempo e partire come avevamo pensato per le 6.30
Pazienza!  A quel punto mi sono detta :" Ora hai anche una vescica,  ma pensa in che condizioni camminavano i pellegrini nel Medioevo per cui ..."
Una volta preso il cammino la prima sorpresa: tre splendidi leprottini che saltellavano proprio davanti a noi. Che regalo per due amanti della razza cunicola!
Ah dimenticavo ieri sera Lara ha ricevuto il suo ennesimo regalo: un mini dizionario inglese/tedesco/inglese donatole da Renate una gentile signora tedesca con cui abbiamo condiviso il tavolo durante la cena.
Il resto della giornata è andato via liscio e in meno tempo rispetto a quanto credevamo siamo arrivate a S. Nicolas.
Qui abbiamo conosciuto tre splendidi ospitalieri: Maria, Anna e Gaspare che ci hanno accolte davvero a braccia aperte.
È stato emozionante quando ci hanno fatto la lavanda dei piedi,  per non parlare della preghiera recitata in quello specifico momento e di quella che abbiamo fatto insieme stamane prima di ripartire.
Sarebbe stato bello fermarci con loro a S. Nicolas: lí ci si sente davvero a casa.
Grazie amici miei vi porteremo nel cuore ben oltre Santiago.

10 commenti:

  1. hola, mi dispiace per la vescica, speriamo che non ti faccia penare troppo.
    Anch'io ho un bel ricordo dell'ermita de s. Nicolas dove non ci eravamo fermati ma abbiamo trovato un'hospitalera gentilissima che tra l'altro era di Casciago, un pese a pochi chilometri da casa nostra... decisamente il mondo è proprio piccolo... ultreia e... alla prossima...

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    1. Eh si S. Nicolas rimarrá nei nostri cuori insieme alle persone speciali che ci hanno accolte con tanto affetto

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  2. Uellà!

    Molto bello l'eremo di S. Nicolas e pittoresco è il non uso della corrente elettrica. Un vero tuffo nel passato. Molto bella come esperienza.
    Quante emozioni vi regala questo viaggio e quante ce ne regalate voi nel leggere questo blog. ;-)

    Un abbraccio forte!
    Von Fürstenberg

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    1. Hai ragione stiamo facendo un pieno di emozioni !
      Il cammino ci regala ogni giorno un 'esperienza nuova :)

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  3. Sto usando il telefonino. ..Cinzia cosa vuoi che sia una vescica! Niente vi può fermare. Sono sempre con voi.On comunione profonda. dAngelo

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    1. Ahahah W la tecnologia che ci permette di essere piú vicini anche quando siamo lontani centinaia di km.

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  4. Che bravo che sono diventato. Mai come voi. Di nuovo um abbraccio dA

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  5. Grazie di esservi fermate sono stata felicissima di avervi conosciute...un grosso ultreya....

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