Grañon/Belorado

La sosta all 'albergue parrocchiale di Grañon lascerà il segno nei nostri cuori e nelle nostre menti.
È molto diverso stare in un albergue dove viene "compartito" todo: preghiera comunitaria, cena,  lavaggio stoviglie, riflessione circa il cammino e colazione all 'indomani. Tutto farcito da tanta disponibilità delle hospitaliere (di cui una italiana,sorrisi,  e desiderio di conoscere l 'altro.
Al nostro arrivo al momento di timbrare la credenziale ci spiegano che non esiste il "sello" comunemente usato in altri albergue,  ma qui il sello è sostituito da un abbraccio!!  Mica male no?
Dopo esserci sistemate sui materassini posti nel campanile della chiesa,  ci spiegano che alle 19 ci sarebbe stata la messa con benedizione dei pellegrini,  a cui abbiamo partecipato con piacere anche perchè il parroco a detta di Lara ha battuto il record in quanto a velocitá: il tutto in soli 24 minuti!!
La cena è stata preparata tutti insieme (43 pellegrini presenti)  e al momento di iniziare abbiamo partecipato ad una preghiera rap.
Decisamente divertente sono stati i canti: ogni pellegrino doveva in base alla sua nazionalitá cantare un pezzettino di una canzone a sua scelta: erano ben 15 le nazioni presenti: italia la piú numerosa,  spagna,  usa,  canada,  uk,  belgio,  sud africa,  israele, australia solo per citarne alcune.

Dopo cena siamo state invitate ad andare in chiesa o meglio nel coro a sederci per un momento di preghiera o ringraziamento a cui molti dei presenti hanno partecipato.
Unico neo abbiamo dormito pochissimo,  speriamo di rifarci questa notte ( in camera con noi solo due ragazze coreane) e per il momento nessun roncador.
La sorpresa e lo stupore che ho letto negli occhi di Lara ieri sera erano straordinari.