sabato 29 giugno 2013

Carrion de los Condes/ Sahagun

Ebbene sí è arrivata anche per noi una tappa in autobus.
I miei piedi mi fanno soffrire, so che sto facendo un pellegrinaggio e non una vacanza,  ma se vogliamo arrivare a Santiago come noi ci auguriamo,  era la scelta piú corretta. Anche Lara è un pò stanca ( soprattutto di doversi alzare molto presto!) e le suore dove abbiamo alloggiato ieri sera ci hanno proposto di fermarci un pò di piú per riposare e abbiamo accettato.
Nel frattempo mi sono offerta di tradurre per loro in italiano corretto  delle bellissime preghiere da recitare con i pellegrini del nostro paese durante il momento di preghiera che offrono al pomeriggio.

Arrivate a Sahagun dopo una sosta in farmacia abbiamo visitato il piccolo museo delle benedettine (alloggiamo da loro) a cui appartiene una bellissima statua della Madonna Peregrina che in questi giorni si trova proprio nella chiesa a lei dedicata.
Domani ci aspettano 18 km,  partiremo molto presto perchè il caldo si fa sentire e il vento é quasi sparito.
A domani

venerdì 28 giugno 2013

Poblaciòn de Campos/ Carrión de los Condes

Dopo una buona colazione siamo partite con cielo azzurro e vento (che per fortuna ci ha dato anche una mano spingendoci un pò).
Appena uscite da Poblaciòn prima di attraversare il rio Ucieza abbiamo assistito ad un concerto di musica "naturale": gli orchestranti erano rane e rospi.  È stato delizioso: 10 minuti incredibili,  con viva sorpresa di Lara che non aveva mai sentito una rana gracidare,  sentirne poi cosí tante!!  Una vera sorpresa :)
Giunte a Villarmentero de Campos speranzose ci dirigiamo verso la chiesa templare di S.  Maria la Blanca,  che ovviamente troviamo chiusa.
Non contenta chiedo alla signora dell 'unico bar aperto e mi risponde che la apre il cura quando vuole,  non esiste un orario fisso.
Decidiamo allora di approfittare della sosta per arieggiare i miei piedi ( le vesciche sono purtroppo aumentate :( ) e mangiare un bocadillo.
Per scherzare dico a Lara: "quasi quasi vado a suonare al campanello del cura per chiedergli se ci apre la chiesa" e lei strabuzza gli occhi sentendo le mie parole.
Finito il panino mi giro e vedo arrivare in lontananza il cura che piano piano si avvicina al portone della chiesa che ...magicamente si apre e noi ovviamente ne approfittiamo subito per visitare la chiesa,  dire una preghiera e far timbrare la nostra variopinta credenziale.
Proseguiamo quindi per Carrion dove alloggeremo ( dalle suore di S. Vincenzo : albergue pulitissimo!)  per il nostro meritato riposo.
A domani. Un saluto a voi che camminate con noi.

S.Nicolas de Puente Fitero/Poblaciòn de Campos

Durante la tappa odierna abbiamo camminato per un pò lungo il Canale di Castilla : impressionante pensare che nel 1800 era stato scavato per portare l 'acqua ai tanti campi che lo circondano.
Lungo questo pezzo di cammino abbiamo incontrato un folto gruppo di ragazzi  disabili che con le "conche" le conchiglie del pellegrino al collo percorrevano un breve tratto di cammino. Quanta allegria!! ! Ma soprattutto quanti incoraggiamenti a noi due pellegrine in cammino con i nostri inseparabili zaini sulla schiena!
Non appena qualcuno di loro si accorgeva della nostra presenza immediatamente scattava l 'immancabile augurio Buen Camino e nello stesso istante ci lasciavano la strada libera pensando forse che avremmo avuto un passo piú svelto.
Ma la vescica non mi ha dato tregua ed anzi ha pensato bene di non restare la sola sul mio tallone destro trovando una compagna anche su quello sinistro. Ahi ahi ahi!

giovedì 27 giugno 2013

Hontanas/Hospital S.Nicolas de Puente Fitero

La nostra giornata di cammino non è cominciata nel migliore dei modi poichè al momento di mettere le scarpe ho scoperto di avere una vescica al tallone destro. Non che sia una cosa tragica certo,  ma se fosse comparsa ieri pomeriggio avrei potuto "cucirla" per tempo e partire come avevamo pensato per le 6.30
Pazienza!  A quel punto mi sono detta :" Ora hai anche una vescica,  ma pensa in che condizioni camminavano i pellegrini nel Medioevo per cui ..."
Una volta preso il cammino la prima sorpresa: tre splendidi leprottini che saltellavano proprio davanti a noi. Che regalo per due amanti della razza cunicola!
Ah dimenticavo ieri sera Lara ha ricevuto il suo ennesimo regalo: un mini dizionario inglese/tedesco/inglese donatole da Renate una gentile signora tedesca con cui abbiamo condiviso il tavolo durante la cena.
Il resto della giornata è andato via liscio e in meno tempo rispetto a quanto credevamo siamo arrivate a S. Nicolas.
Qui abbiamo conosciuto tre splendidi ospitalieri: Maria, Anna e Gaspare che ci hanno accolte davvero a braccia aperte.
È stato emozionante quando ci hanno fatto la lavanda dei piedi,  per non parlare della preghiera recitata in quello specifico momento e di quella che abbiamo fatto insieme stamane prima di ripartire.
Sarebbe stato bello fermarci con loro a S. Nicolas: lí ci si sente davvero a casa.
Grazie amici miei vi porteremo nel cuore ben oltre Santiago.

martedì 25 giugno 2013

Hornillos del Camino/ Hontanas

Oggi abbiamo fatto una tappa breve in modo da poter arrivare domani a S.  Nicolas all 'albergue della confraternita italiana di S. Giacomo.
Altra giornata stupenda ( lo vedrete dalle foto!)  Cielo blu ( dire azzurro è anche poco :)) con vento fresco questa volta anche a favore di cammino. Cosa volere di piú?
Per fortuna l 'albergue El puntido è anche pulito (quello di Hornillos era a dir poco terrificante :( ) e le hospitaliere anche gentili.
Per cui oggi giornata di bucato,  sole e pomeriggio di riposo.
La vescica di Lara sta andando benone al cielo e camminiamo entrambe spedite. Da dove prendiamo tutta questa forza?? ??
Senz 'altro lassú QUALCUNO veglia sui nostri passi.
A domani.

Burgos/Hornillos del Camino

Questo post lo leggerete con un giorno di ritardo poiché ad Hornillos eravamo davvero fuori dal mondo: nessun tipo di tecnologia era presente o funzionava.
Abbiamo attraversato la nostra prima meseta ( l 'altopiano spagnolo),  il cammino attraversa campi di grano si cammina nel silenzio piú assoluto.
Si si qui  esiste davvero ancora il SILENZIO, anche al giorno d 'oggi malgrado le sollecitazioni sonore provenienti da ogni parte.
A Rabè de la Calzada una esigenza impellente ci ha portate a fermarci in un bar dove abbiamo anche fatto timbrare la nostra credenziale ormai giá variopinta.
La signora del bar prima di augurarci il consueto BUEN CAMINO ci ha regalato due collanine con la medaglietta della Madonnina Miracolosa accompagnate dall 'augurio che ci protegga lungo il cammino fino a Santiago.
Quanti doni inaspettati ci ha donato il cammino fino ad ora!!

lunedì 24 giugno 2013

Atapuerca/Burgos

Anche stamane siamo partite sotto la pioggia e che pioggia!  Ci ha lavate fino all 'ultimo centimetro.
Dopo la salita per raggiungere la Cruz de Atapuerca il cammino è  stato scorrevole.
Malgrado la pioggia Lara ha camminato con i sandali perchè ieri pomeriggio é comparsa la prima tanto temuta VESCICA che abbiamo prontamente curato con ago e filo (Walter non farci caso! :))
La città di Burgos é davvero grande (soprattutto superare la zona industriale per raggiungere il centro!), ma la sua cattedrale lascia senza fiato.
Anche se l 'avevo già visitata è stato davvero interessante osservarla con occhi nuovi.
Quanto di bello l 'umanità è stata in grado di fare negli secoli passati,  è stupefacente.
Ora mentre scrivo questo post io e Lara siamo sedute su una panchina al sole (che finalmente dopo un tremendo vento freddo,  ha deciso di riscaldarci un pò) davanti alla cattedrale.
Questa notte dormiremo all 'albergue municipale: ha circa 150 posti in letti a castello suddivisi in 5 piani. I letti sono divisi da separé ed è decisamente nuovo.
Domani ci aspetta una tappa da 20 km speriamo non sotto l 'acqua.
Soffiate un pò per noi in modo che le nuvole spariscano.
A domani