sabato 20 luglio 2013

Finisterre

Stamane dopo aver noleggiato un 'auto siamo partiti alla volta di Finisterre. Abbiamo deciso però di percorrere la litoranea in direzione Noia per raggiungere via via Muros, Arzao dove da un punto panoramico abbiamo goduto di una vista splendida,  che con il sole sarebbe stata ancor piú bella. Qui poi ci é stato consigliato di fermarci alla cascata,  consiglio che abbiamo accolto molto volentieri e che abbiamo pensato di regalare anche a voi.
Meta finale Finisterre e Cabo Finisterre dove siamo andati a salutare l'oceano e a fare la foto di rito al mitico km 0.
Chissá che emozione straordinaria hanno provato i pellegrini che sono arrivati sin qui a piedi vedendo il cippo con scritto appunto km 0 dopo tanti e tanti km percorsi !!!







venerdì 19 luglio 2013

Santiago de Compostela

Stamane dopo una stupenda colazione al Hostal de los Reys Catolicos abbiamo visitato il museo della cattedrale,  la cattedrale e il portico della gloria oltre ad un 'esposizione temporanea dedicata all 'apostolo Giacomo.
Ero già stata sia nel museo,  che nella cattedrale che al portico 5 anni fa in occasione di un altro viaggio a Santiago.
Oggi però mi pare di aver guardato tutto con occhi nuovi.
Che meraviglia!!
Ieri pomeriggio dopo esserci riposati abbiamo visitato l'Hotel/museo dove alloggiavamo: è semplicemente spettacolare attraversale le sale,  i chiostri e i porticati tanto carichi di storia ancora arredati con mobili originali. E pensare che è nato per alloggiare i pellegrini che arrivavano a Santiago,magari anche molto malati.
È talmente bello che avrei voluto fotografare ogni angolo del palazzo.
A chi non é avvezzo alle notizie sul cammino dico anche che tutt 'oggi ai primi 10 pellegrini che, ogni mattina, si presentano all 'hotel  viene offerta la colazione in una saletta delle cucine,  in ricordo dell 'antica accoglienza prestata appunto a chi arrivava in pellegrinaggio alla tomba dell 'apostolo.
Visitare poi la cattedrale con la guida ci ha permesso di assaporare tanti particolari che da soli magari avremmo perso. Ad esempio non sapevo che all 'interno di una colonnina di bronzo posta nello spazio interno della balaustra dell 'altare è contenuto il bordone di Giacomo.
Ma ancora una volta il punto che mi ha suscitato l 'emozione piú grande è la cripta con le reliquie. Pensare che lí sono contenute le spoglie di Giacomo che ha visto Gesú,  che gli è stato accanto,  che ha potuto ascoltarlo mentre predicava,  abbracciarlo...mi fa venire i brividi. 





















giovedì 18 luglio 2013

Pedrouzo/SANTIAGO

SANTIAGO FINALMENTE!! !!!
Stamane alle 4.00 eravamo giá in cammino. Con le lucette accese abbiamo camminato di gran lena: l 'apostolo Giacomo ci aspettava e quindi non volevamo farlo aspettare troppo :)
Camminare cosí al buio mi ha messo un pò di apprensione e mi ha fatto pensare una volta in piú ai pellegrini di tanti anni fa che certamente non disponevano delle luci frontali.
Io temevo per i cani randagi,  Lara invece aveva paura di incontrare nel bosco di eucalipto qualche animale selvatico. Invece nulla di tutto ciò eccetto tre pellegrini che come noi erano partiti alla medesima ora.
Abbiamo fatto una breve sosta alla chiesetta di S. MARCO dove abbiamo fatto apporre il penultimo sello e dopo le foto di rito al monumento di Monte de Gozo,  via in picchiata verso Santiago.
Siamo arrivati in piazza Obradoiro alle 9.15
Felici come non mai.  Finalmente!! !
Tutto si è sciolto: la paura di non farcela,  i dolori,  le vesciche,  il ginocchio ballerino e la tendinite di Lara delle prime tappe. Tutto è scomparso,  lasciando il posto ad una grande gioia e a un enorme senso di gratitudine verso il Signore che con l 'intercessione dell 'apostolo, ha permesso che il nostro desiderio si avverasse.
A suggello di tutto ciò il grande regalo che ci ha fatto Walter: la prima notte a Santiago la trascorreremo al Parador che si affaccia sulla piazza Obradoiro. Sí proprio l 'hotel de los Reys Catolicos che Walter ha prenotato con l 'aiuto di Miguel nostro angelo custode per tutto il cammino.
Che regalo STREPITOSO! 
Quindi ora dopo aver ringraziato l 'apostolo Giacomo per averci accompagnate lungo tutto il cammino,  dopo il raccoglimento e la preghiera (anche per le persone che me lo hanno richiesto, e per voi che ci avete accompagnate giorno per giorno camminando con noi) davanti alla cassettina con le reliquie del Santo ci concediamo un pò di meritato riposo.
Sabato andremo a Finisterre in autobus però a respirare l 'aria dell 'oceano.






 

mercoledì 17 luglio 2013

Arzua/Pedrouzo

Il penultimo giorno di cammino è iniziato molto presto e dato che all 'uscita di Arzua si entra subito nei boschi di eucalipto abbiamo acceso le nostre lucette,  piú che per controllare le frecce gialle per vedere bene dove mettere i piedi ed evitare una possibile storta ( all 'ultimo sarebbe davvero seccante).
Malgrado il sole sia ancora lontano dall 'alzarsi,  numerosi sono i pellegrini in cammino ai quali si aggiungono i "turigrini" come li ha definiti un pellegrino spagnolo con cui ci siamo fermati a parlare durante un momento di sosta.
Costui in realtá andava nella direzione contraria alla nostra: ci ha raccontato di aver completato il cammino primitivo (è partito da Oviedo), ha raggiunto Santiago ed ora è in cammino verso S. Jean Pied de Port per poi dirigersi percorrendo la via francigena verso Roma dove sarebbe andato a salutare Papa Francesco (buena persona lo ha definito!)
Inoltre ci ha tenuto a precisare che lui cammina come i pellegrini di un tempo,  senza soldi. Mangia quello che riesce a trovare e dorme nelle strade, solo a volte negli albergue (dove è richiesto solo un donativo)  o se riesce ad avere qualche spicciolo dai pellegrini che incrociano la sua strada.
Ed ovviamente ne ha chiesti anche a noi.  Abbiamo risposto alla sua richiesta di una moneda aggiungendo anche un pò di cioccolato.
Strano personaggio!  Ha detto di aver giá percorso 1200 km e gliene mancano altrettanti ( se non piú)  per raggiungere Roma. Che coraggio!!
Questa sera alle 18. 30 abbiamo partecipato alla S. Messa in italiano grazie alla presenza di una comunità di religiosi guanelliani. È stato è un regalo: dopo un mese e mezzo una messa in italiano e proprio il giorno prima di arrivare dall 'apostolo Giacomo. Cosa volere di piú?
Tutti e tre siamo in attesa della tappa di domani per raggiungere finalmente Santiago.
Lara e Walter vogliono partire alle 3 questa notte ed arrivare cosí alle prime ore del nuovo giorno in quella che per piú di 6 settimane è stata la nostra meta. Vedremo se a quell'ora riusciremo ad alzare dal letto le nostre membra molto doloranti!!
A domani.
Un saluto a voi che ci avete accompagnati fino a qui.