venerdì 12 luglio 2013

Vega de Valcarce/ O' Cebreiro/Hospital de Condesa

Che luogo meraviglioso è il Cebreiro!!  Raggiungerlo é stato impegnativo,  per fortuna che ieri sera ho trovato in una farmacia una ginocchiera con la fascia stabilizzante per la rotula e questa mi ha senz 'altro aiutata consentendomi di camminare piú sicura e con meno dolore.
Il sentiero per raggiungere questo piccolo paesino ricco di storia e di spiritualitá è molto bello ( salita a parte!  :) ) soprattutto il pezzo iniziale in cui sembrava davvero di avere un tetto verde sopra la testa, ed in piú ovunque c 'era un profumo cosí forte di castagne che mi faceva pensare ai ...marrons glacé che tanto piacciono a Walter.
Entrando nella chiesetta, nella cappella laterale destra ci siamo fermati a pregare di fronte al piccolo altare che ospita il calice del miracolo eucaristico.
Poi abbiamo ripreso a camminare e abbiamo raggiunto il piccolo paesino di Hospital:  a vocazione completamente agricola tanto che persino le mucche e le galline passeggiavano per le viuzze del paese.
A Lara questo è parso alquanto bizzarro,  da giovane " cittadina" qual è.

6 commenti:

  1. Che bello sentire che va meglio ora siete in Galizia, il tratto finale, la meta si fa sempre più vicina ma come dici bene tu non sarà la meta bensì il punto di partenza del prossimo cammino ultreia... e sono sempre più convinta che i tre pellegrini che ho visto sulla web cam eravate proprio voi con Lara al centro M.A

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  2. vi consiglio di passare per Samos... meraviglioso il tracciato, il monastero e il "vento"...

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    1. Anche altri pellegrini lo dicono. Boh non so vedremo come stiamo domattina e poi decidiamo.
      Grazie comunque per il suggerimento.

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  3. La ginocchiera ci voleva brava adesso manca poco siete quasi arrivati quindi fate tappe bravi e riposate un po' di più durante il cammino. Sapevo che l,avresti risolta anche se ero preoccupata un bacio ed un saluto da tutti noi Adry Eulalia e mamma

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  4. Carissimi amici pellegrini
    Cinzia quando organizzi lo fai alla grande.fare il cammino con zaino è dura, con le visciche e il mal di piedi è durissima, se aggiungiamo le ginochia gonfie siamo al limite. ti fermi qui non aggungere altre sofferenze! sappiamo che ce la farete ad arrivare a santiago,perche avete tanta forza, pazienza e amore, vi aiutate a vicenda. nonostante questo ti godi con piacere i profumi e le meraviglie del viaggio. siete fantastici
    un abbraccio forte forte (senza aggiungere altro male)
    anna e achille

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