Rabanal del camino/Acebo

La tappa di oggi è stata per tutti e tre piuttosto dura: per me la salita è molto faticosa ( per chi mi conosce bene sa il problema che ho ai polmoni),  per Walter (non ancora abituato al peso dello zaino),  le spalle erano il punto dolente,  Lara invece ha sofferto per la lunga discesa piuttosto ripida per raggiungere Acebo nostra meta.  Beh insomma ad ognuno il suo dolor.
A parte questo è stato bellissimo camminare in montagna ( abbiamo raggiunto i 1500 m. di altitudine) tra ginestre ed eriche di un viola talmente intenso da tendere a volte al blu e soprattutto in quasi solitudine; forse oggi i pellegrini avevano un pò sonno, perchè non ne abbiamo incontrati molti.
Il cammino però rispetto alle scorse settimane si sta facendo decisamente affollato e questo a volte mi disturba un pò, soprattutto perché trovavo strepitoso il SILENZIO che abbiamo sperimentato per molti giorni.
Chissà cosa ci aspetterà avvicinandoci a Santiago :( :(
Partiti molto presto ( 6.15 h)  per non disturbare chi dormiva,  Walter ha approfittato per farsi la barba mentre stava camminando,  con grande sorpresa mia e di Lara, che conoscendolo non avremmo mai pensato potesse fare una cosa simile. È stata confesso una simpatica sorpresa che ci ha procurato una sonora risata.
Altra cosa: stamane abbiamo raggiunto la croce di ferro,  altro punto emblematico del cammino ed ovviamente ognuno di noi ha  lasciato il proprio sassolino. Lara sentendo molto la mancanza della sorella Giada ne ha deposti due uno con il suo nome e l 'altro a nome di Giada. Questo gesto vi confesso che mi ha fatto commuovere. Che cuore grande ha il mio piccolo angelo!
Domani ci fermeremo a Ponferrata.
Un saluto a chi ci segue e cammina con noi.