lunedì 1 luglio 2013

Sahagun/El Burgo Ranero

(Post pubblicato con un giorno di ritardo causa mancanza di connessione)

Stamane siamo partite un pò a rilento per la nostra consueta porzione di cammino: i piedi mi fanno decisamente male,  le vesciche non accennano a darmi tregua e quindi ogni passo è stato davvero faticoso.
In piú ci si è messo anche il caldo e l 'assenza di vento a rendere i nostri passi piú pesanti.
Uscendo dal monastero ci siamo imbattute in un "monumento" che ci ha ricordato che a Sahagun eravamo a metá del cammino che ovviamente ho fotografato.
Abbiamo poi reincontrato Marianne e André due simpatici francesi compagni di cammino e di albergue,  che  da alcuni giorni camminavano al nostro stesso passo.
Abbiamo preso la "pista" alberata che correva accanto alla strada anche se di ombra ne abbiamo trovata davvero poca ( gli alberi piantati per dar un pò di sollievo a noi pellegrini sono ancora troppo piccoli).
Durante una delle innumerevoli soste abbiamo avuto il piacere di stare un pò ad osservare una grande cicogna (ce ne sono davvero tante sui tetti dei campanili e sulle torri piú alte)  che cercava del cibo. Impossibile però fotografarla: ogni volta che ci provavo mi mostrava il suo lato B come a dire:" goditi lo spettacolo e sii contenta cosí"
Siamo arrivate molto stanche direi esauste all 'albergue che avevo prenotato e con i miei piedi molto molto gonfi.
Per fortuna che Lara sta bene.

7 commenti:

  1. OLA' , PELLEGRINE VEDO CON PIACERE CHE IL TEMPO E' BELLO . DOMANI VERSO LEON SARA IN PIANO COME OGGI . LARA PENSO CHE SEI UNA RAGAZZA FORTUNATA ! SVEGLIATI CON PIACERE E PENSA A QUELLE RAGAZZE CHE NON POSSONO VIVERE LA TUA ESPERIENZA ... X VARI MOTIVI . BUEN CAMINO
    GIUSEPPE55

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    1. So di essere una ragazza fortunata per mille motivi.
      Lara

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    2. Ciao ragazze
      il tempo e il riposo sono un toccasana per i piedi ma voi non avete ne uno ne l'altro.
      possiamo offrirvi solamente la nostra vicinanza
      coraggio metà percorso l'avete fatto
      Anna e Achille




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    3. È vero non abbiamo nè tempo nè riposo, ma noi anche se forzatamente ce li siamo presi entrambi.Per cui fino a martedí riposiamo e mercoledí ripartiamo per la seconda parte del cammino

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  2. ciao, chissà se domani mattina si terrà il concerto delle rane... spero di si ...mi aveva decisamente entusiasmata.
    E' vero, il cammino è la metafora della vita ed è un privilegio fare questa esperienza, i dolori purtroppo fanno parte di questa vita ma il dolore ai piedi non è condivisibile quindi spero tu possa stare presto meglio perchè anche se vi sostengo da qui non riesco ad alleviartelo.
    Ultreia avanti

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    1. I tuoi commenti mi piaciono sempre molto, mi farebbe piacere conoscere anche il tuo nome! Mi fai questo regalo?

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    2. ok, sono M.Antonietta di Laveno e ti ringrazio, ogni giorno attendo con gioia di leggervi, è bello seguirvi, state facendo il cammino come speravo di poterlo rifare io e così lo vivo attraverso voi. Buon descanso cura io tuoi piedi ma voglio dirti anche che oggi è dura, è vero, ma poi nei tuoi ricordi vedrai che considererai quei dolori come il "sale" del pellegrinaggio, un sale che ha dato sapore anche se a volte è stato un po' troppo...
      ciao, un abbraccio

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