sabato 14 giugno 2014

Ventosa/Azofra

Oggi è una giornata stupenda: il riposo ci è stato di conforto e questa mattina con il cielo di un azzurro stupendo siamo partite di gran lena.
È stato bellissimo camminare con il vento che rendeva meno torrida la temperatura.
Il paesaggio molto meno monotono dei giorni scorsi ci ha regalato vigneti,  alberi da frutta e campi di cereali a volte ancora verdi e a volte già dorati dal sole.
Giunte a Najera ci siamo fermate al monastero delle clarisse per far timbrare la credenziale : la suora che ci ha aperto ci ha accolte con un sorriso caloroso quando ha saputo che eravamo una mamma e una figlia in cammino; ed è stata ancora piú cordiale  alla vista della nostra credenziale sulla cui copertina è riportata l ' immagine di s.  Francesco pellegrino a Santiago.  Quest 'anno infatti ricorre l 'ottavo centenario del pellegrinaggio del poverello di Assisi alla tomba dell 'Apostolo Giacomo.
Abbiamo quindi attraversato la cittadina e dopo la visita al Monastero di Santa Maria la Real in cui il luogo piú suggestivo è senza dubbio la grotta con la statua della Vergine ( detta della rosa), abbiamo proseguito per Azofra dove ci siamo fermate per la notte.
La leggenda dice che nel 1044 Don Garcia re di questa zona che si trovava in questa  a caccia,  cattura due animali,  i quali pur essendo al laccio lo tirano fin dentro la grotta. Al fondo di questa l 'uomo troverà l 'immagine della Vergine con da un lato una campana,  dall 'altro una lanterna e al centro un mazzo di gigli.
Tale evento colpí il re che decise di far costruire un monastero e un albergue per accogliere i pellegrini in cammino.

6 commenti:

  1. Domani sarò alla Ca Granda per la messa del quarantesimo. Quanti ricordi e quanta gratitudine per questa comunità che mi ha accolto e fatto crescere. Una preghiera anche da voi per sentirci in comunione profonda. Sempre con Voi . DAngelo

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    1. Senz 'altro ti ricorderemo nelle nostre preghiere.
      Un abbraccio

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  2. Ciao eccomi qua strano vedermi scrivere!!!!!!!!
    Sono contento che il ginocchio di Lara vada meglio.
    Che dirvi brave è poco. Continuate cosi vi sono sempre vicino e vi penso sempre.
    ciao
    papá.

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    1. Che sorpresa!! !!! Anche noi ti pensiamo e parliamo sempre di voi.
      Ci manchi

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  3. ogni giorno è un cammino verso la meta, camminare sempre col sorriso, ogni difficoltà superata è come una preghiera rivolta a Dio, ogni dono fatto è come un dono ricevuto, comunque vada la giornata non sarà mai una giornata sprecata.
    siamo sempre vicino a voi. un abbraccio anna e achille

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    1. Sarebbe bello che anche a casa fossimo in grado di vivere le nostre giornate come un dono continuo, con il sorriso e il cuore aperto verso l ' altro. Del resto il Cammino è un pò la metafora della vita...e il vero cammino inizia quando si torna a casa

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